“La grande bellezza” agli Oscar
La pellicola di Paolo Sorrentino rappresenterà l’Italia nella categoria miglior film straniero. A 16 anni dagli Oscar di Benigni la statuetta potrebbe tornare in Italia
La notizia era nell’aria e nella serata, ora italiana, di ieri è arrivata la conferma: “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino è candidato agli Oscar nella categoria miglior film straniero.
È dal 2006 che l’Italia, con “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini, è assente dalle nomination e non vince quello che è considerato il maggior premio del cinema dal 1999 quando “La vita è bella” di Benigni conquistò ben tre Oscar. Secondo i bookmakers la pellicola di Sorrentino è la favorita per vincere l’ambita statuetta ma gli avversari sono tanti e temibili, tra questi “The hunt” del danese Thomas Vinteberg pare essere il più agguerrito. Il film in questione narra la storia di un docente accusato ingiustamente di pedofilia e, con l’interprete principale Mad Mikkelsen, ha già trionfato a Cannes nella categoria miglior attore protagonista.
La candidatura è stata naturalmente salutata con felicità, Sabrina Ferilli, che nel film interpreta la spogliarellista Ramona, ha dichiarato «la candidatura de “La grande bellezza” è il trionfo del lavoro fatto con talento, professionalità, determinazione», le fa eco lo sceneggiatore Umberto Contarello che, ritornando anche sulle critiche ricevute in Italia, ha chiosato: «questa è una gioia così grande che va condivisa anche con chi ha criticato il film o ne ha fatto la parodia». Complimenti e auguri sono arrivati, ovviamente, anche dalle istituzioni e dai maggiori artisti italiani.
Le altre pellicole candidate sono il belga “Alabama Monroe-Una storia d’amore” di Felix Van Groeningen, il documentario cambogiano “L’image manquante” del regista Rithy Panh e, infine, “Omar” del palestinese Hany Abu-Assad, quest’ultimo , premiato con il “Certain Regard” di Cannes, potrebbe essere il vero outsider della serata che si terrà a Los Angeles il 2 marzo.