La deputata grillina Gessica Rostellato: “Non voterò M5s alle Europee”
In un’intervista a Repubblica la deputata del M5s si mostra critica nei confronti del suo stesso movimento
Dopo gli attacchi dei parlamentari di Grillo ad Augias, Fazio e Daria Bignardi e il «pestaggio mediatico», nei confronti del Presidente della camera, così lo ha definito lei stessa, si iniziano a sentire dall’interno dello stesso movimento pentastellato delle voci di dissenso, o quanto meno di critica .
Si tratta di Gessica Rostellato, deputata del Movimento 5 Stelle, che ha spesso criticato Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, e che ha rilasciato oggi un’intervista a Repubblica nella quale critica i grillini e dice che non voterà M5S alle elezioni europee.
La deputata nel corso dell’intervista parla di una radicalizzazione in atto all’interno delle Europee voluta da qualcuno e quando le viene chiesto se sia un modo per aumentare il consenso alle Europee risponde così: «Non so se è per questo motivo. Ma una cosa è certa: sicuramente non voterò per il Movimento cinque stelle alle prossime elezioni Europee» -e aggiunge – «noi non possiamo mandare in Europa gente come questa (si volta verso l’Aula di Montecitorio). Io mi vergogno di quanto accaduto ».
La Rostellato era stata spesso al centro delle cronache in questi mesi. Prima per una battuta su Rosi Bindi, alla quale aveva negato una stretta di mano per poi dichiarare su facebook: «Ti pare che ti do la mano e ti dico “piacere”? No, non è un piacere». Subito dopo era stata costretta a scusarsi. Poi è anche finita nella rete delle Iene, rilasciando una intervista dove è caduta alla domanda su chi fosse Mario Draghi e su che cosa fosse la Bce.
Intanto il presidente del Consiglio in Qatar per promuovere l’azienda-Italia interviene così sull’escalation di polemiche scatenate dal Movimento 5 Stelle:« E’ una corsa verso la barbarie, quella intrapresa da Grillo, che pare senza fine. Non ci può essere tolleranza verso questo modo di fare politica». E definisce «ingiuriose, intollerabili e insopportabili» le parole sul blog del leader del M5S, un modo sguaiato e pericoloso di essere opposizione.