Italia: Pil ancora in discesa
L’economia italiana continua a girare in negativo. L’ultima stima preliminare del Pil, elaborata dall’Istat, fotografa il momento di crisi del Paese
Di Vito Campo
Appena qualche giorno fa è stata diffusa la stima preliminare del Pil, che continua a calare ancora. Infatti, nel quarto trimestre del 2012 il Pil italiano, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, destagionalizzato e con la consueta correzione per gli effetti di calendario, è diminuito dello 0,9% rispetto al trimestre precedente e del 2,7% nei confronti del quarto trimestre del 2011.Secondo il nostro Istituto nazionale di statistica, il calo congiunturale è la sintesi di diminuzioni del valore aggiunto in tutti i principali comparti di attività economica: agricoltura, industria e servizi. Facendo il confronto il trimestre precedente, il Pil è rimasto invariato negli Stati Uniti, mentre è diminuito dello 0,3% nel Regno Unito. Inoltre, in termini tendenziali, si è registrata una crescita dell’1,5% negli Stati Uniti e una variazione nulla nel Regno Unito. Nel 2012, il Pil corretto per gli effetti di calendario è diminuito del 2,2% rispetto all’anno precedente. La variazione acquisita per il 2013 è pari a -1,0%.