Italia: il Pil diminuisce dello 0,2%
Nel secondo trimestre del 2013, secondo quanto rilevato dall’Istat, il Pil è diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente.
Di Vito Campo
Secondo la stima preliminare dell’Istat il Pil, cioè il prodotto interno lordo, oltre a diminuire dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, cala anche del 2,0% nei confronti del secondo trimestre del 2012. Il dato è calcolato prendendo come anno di riferimento il 2005, con la consueta correzione per gli effetti di calendario e destagionalizzato.
Il calo congiunturale è la sintesi di diminuzioni del valore aggiunto verificatesi in tutti e tre i grandi comparti di attività economica: agricoltura, industria e servizi. La variazione acquisita per il 2013 è pari a -1,7%. Facendo il confronto con altri due Paesi economicamente leader, nello stesso periodo di tempo, il Pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,4% negli Stati Uniti e dello 0,6% nel Regno Unito. Tra l’altro, in termini tendenziali, si è registrato un aumento dell’1,4% sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.