Inflazione: al supermercato sale il doppio
Istat, per la prima volta rende notro il dato sulle variazioni dei listini nei supermercati, a gennaio si registra un aumento del 1,3% su anno, ma un calo su dicembre
In un anno, secondo i dati confermati oggi dall’Istat, l’inflazione si è ridotta a un terzo. A gennaio 2014, infatti, l’inflazione su base annua resta ancora ferma allo 0,7%, lo stesso valore già registrato a dicembre e novembre, che risulta il più basso dal novembre 2009.
Cresce invece dell’1,3%, quasi il doppio dell’inflazione, l’«indice grocery», che raccoglie i prezzi dell’insieme dei prodotti, dalla pasta allo shampoo, che si comprano al supermercato. Il dato è in frenata su dicembre (+1,7%).
E’ la prima volta che l’Istituto di statistica rende noto il dato che riguarda le variazioni dei listini nei supermercati e in tutti i luoghi dove si fa la spesa giornaliera, che non solo comprende il cibo, ma anche i prodotti per le faccende domestiche e tutto quello che serve per l’igiene personale, compresi i prodotti di bellezza. L’Istat fa sapere anche la variazione mensile dell’indice «grocery» (+0,3%), che quindi si aggiunge a un altro indicatore, quello sui prezzi degli acquisti più frequenti, in cui ad esempio rientrano pure i carburanti. Indice che a gennaio sale dell’1,2% su base annua (stesso valore di dicembre) e dello 0,4% rispetto al mese precedente.