Industria, aumenta il fatturato
Per le industrie arrivano lievi segnali di ripresa. Il fatturato e gli ordinativi si attestano in ripresa
Per le industrie di questo Paese sembra che la situazione cominci a sbloccarsi. Infatti, ad agosto 2013, il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, registra un aumento dell’1,0% rispetto a luglio, con una situazione stazionaria sul mercato interno e un incremento del 3,1% su quello estero. Inoltre, secondo l’Istat, nella media degli ultimi tre mesi l’indice complessivo registra un aumento dello 0,9% rispetto ai tre mesi precedenti (+1,0% per il fatturato interno e +0,7% per quello estero).
Con la consueta correzione per gli effetti di calendario, il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 4,8%, con un calo del 7,4% sul mercato interno e un incremento dell’1,0% su quello estero. Tra l’altro, Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano incrementi congiunturali per i beni di consumo (+1,4%), per i beni intermedi (+1,3%) e per i beni strumentali (+0,7%), mentre per l’energia viene rilevata una flessione (-0,9%).
L’indice grezzo del fatturato cala, in termini tendenziali, del 7,6%. A tal riguardo, il contributo più ampio a tale diminuzione proviene dalla componente interna dell’energia. Per il fatturato l’incremento tendenziale più rilevante si registra, invece, nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (+3,7%), mentre la diminuzione più marcata riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-19,6%).
Anche con riferimento agli ordinativi totali, si registra un incremento congiunturale del 2,0%, che è, a sua volta, la sintesi di un aumento del 3,9% degli ordinativi interni e di una flessione dello 0,5% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali sono cresciuti dello 0,1% rispetto al trimestre precedente. Facendo il confronto con agosto 2012, l’indice grezzo degli ordinativi mostra una variazione negativa del 6,8%. La diminuzione più significativa viene rilevata nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-14,0%), mentre l’incremento più significativo si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+16,4%).