In ricordo di Felicia e tutte le donne resistenti
7 Dicembre, 12 anni fa ci lasciava Felicia, la Grande mamma di Peppino Impastato.
Una donna che non si è mai arresa, una donna capace di rompere il silenzio mafioso quando vogliono far passare l’idea che il figlio Peppino Impastato si è suicidato o che fosse un terrorista.
E’ così che decide di costituirsi parte civile nel processo, dichiarando sempre di volere, per suo figlio, giustizia e non vendetta. Nella ricorrenza dell’anniversario della sua morte, ricordiamola come esempio per tutti coloro che si sono ribellati e che si ribelleranno alle mafie ed a tutte le ingiustizie, perché la paura non è niente quando si è in cerca della Verità. Felicia, ha lottato, guardava la gente del paese negli occhi, quella gente omertosa che per paura girava la testa dall’altra parte, era sola ma alla fine e’ riuscita a fare emergere la verità facendo condannare il responsabile dell’omicidio di suo figlio Peppino.
Grazie Felicia, hai insegnato a tutti noi una grande lezione di vita: vivere senza paura !
Mio figlio era la voce che gridava nella piazza
era il rasoio affilato delle sue parole
era la rabbia, era l’amore
che voleva nascere, che voleva crescere.
Questo era mio figlio quand’era vivo,
quando lottava contro tutti:
mafiosi, fascisti, uomini di panza
che non valgono neppure un soldo
padri senza figli, lupi senza pietà.
[Felicia Bartolotta Impastato]