Crisafulli vuole querelare Pif
«Querelo questo Pif, che non so chi sia e nessuno conosce. Ma ha detto cose false sul mio conto. Poi quando i giudici mi daranno ragione darò i soldi al partito». Così Vladimiro Crisafulli, detto Mirello, ha commentato a La Zanzara su Radio 24 le parole di Pif domenica alla Leopolda con Matteo Renzi.
L’ex iena palermitana aveva duramente attaccato l’ex senatore del Pd (escluso dalle liste alle elezioni dello scorso febbraio dopo aver vinto le primarie) per i suoi rapporti con un boss mafioso di Enna, invitando il segretario Epifani a leggere la biografia di Pio La Torre e a cacciare a calci nel sedere l’esponente del Pd. Crisafulli non le ha mandate certo a dire. «Non è così noto come pensa di essere. Lui neanche sa chi è Pio La Torre. Questa gente che si sciacqua la bocca citando personalità sacre del mondo della sinistra dovrebbe prima capire chi erano».
Quanto alle primarie, Crisafulli rivela: «Mi sono venuti a cercare quelli di Renzi, i dirigenti siciliani. Volevano che appoggiassi Renzi alle primarie. Avevo deciso di rimanere neutrale, ma dopo quello che è successo alla Leopolda e le affermazioni del deputato renziano Faraone ho deciso di appoggiare Gianni Cuperlo. Lo voterò alle primarie e dirò ai miei elettori di votarlo. Di solito mi seguono. Non so cosa pensa Cuperlo di questa mia decisione, ma io lo voterò lo stesso».