Beiurut, autobomba uccide l’ex ministro delle Finanze Mohammed Shatah
Attentato nel centro di Beirut, decine i morti
Una forte deflagrazione nel cuore della capitale libanese ha interrotto la quotidianità. Una autobomba è esplosa nei pressi dell’hotel Four Season, morto nell’attentato l’ex ministro delle Finanze Mohammed Shatah, attuale consigliere del premier Saad al Hariri ed esponente del movimento al Mustaqbal.
Stando alle prime ricostruzioni dei media libanesi, Shatah era diretto a una riunione della Coalizione denominata del ”14 marzo”, ostile al regime di Bashar al Assad e favorevole all’opposizione siriana. Nell’esplosione in un primo momento secondo la croce rossa sarebbero stati 15 i morti e decine i feriti.
Secondo quanto riferito dall’Unifil all’agenzia di stampa Asca , per la sua zona di competenza «il livello di allerta non e’ cambiato. Stiamo seguendo quanto accaduto, ma nel sud del Paese la zona resta calma – ha detto il portavoce Andrea Tenenti – Al momento, inoltre, l’ambasciata d’Italia a Beirut esclude che vi possanno essere italiani coinvolti nell’attacco. «Non abbiamo notizie di italiani coinvolti nell’esplosione”, ha spiegato la stessa rappresentanza diplomatica. ”In queste ore – ha aggiunto – stiamo svolgendo gli accertamenti dovuti»