Anche gli animali hanno i nostri stessi diritti
Domani tutti in piazza per dire basta all’indifferenza nei confronti degli amici a quattro zampe
di Gilda Sciortino
Contro l’abbandono e per sensibilizzare i cittadini alle sterilizzazione e all’adozione dai rifugi, le più importanti associazioni animaliste della città – Lida Palermo, Gruppo Autotassati Autonomi Palermo, Oipa Palermo, Lo scondizolo, Ugda, Sos Primo soccorso, Gatti o Canuzzi scomparsi e da adottare Palermo, Ada – domani, sabato 16 marzo, saranno a piazza Castelnuovo per ricordare “a chi ci amministra, a chi abbandona, a chi maltratta, che gli animali sono esseri viventi senzienti e meritano gli stessi diritti di cui godiamo (si fa per dire) noi esseri umani”. “A chi di voi non è mai capitato di trovarne uno bisognevole di cure – tuonano gli animalisti -, per poi vivere una vera e propria odissea affinché qualcuno intervenisse? E quante volte siete stati costretti a portare un animale presso una clinica privata? Per questo non vogliamo un canile più grande, per non condannare un essere vivente al carcere a vita, ma un canile che funzioni, così come un soccorso 24 h per ognuno di essi da curare. Vogliamo un canile in cui i reclusi a vita abbiano dignità, e aree verdi dove trascorrere buona parte della giornata. Chiediamo, infine, la corretta applicazione della legge 15/2000 e una modifica della stessa, ma anche maggiori controlli sui microchip”. Richieste avanzate da sempre da chi opera sul campo, e che domani pomeriggio, dalle 16 alle 20, verranno gridate ad alta voce per dire “no al randagismo dilagante, no alle inadempienze della nostra amministrazione, basta allo sfruttamento dei cavalli da carrozza e alle scommesse illegali sui cavalli, all’abbandono, alla ristrutturazione e alla chiusura del canile municipale”. Ribadendo il “si” di tutti “alla sterilizzazione e al progetto dei rifugi satellite”. L’invito è, dunque, a esserci quanti più possibile, chiedendo a ognuno di portare striscioni e cartelloni in cui si dichiari l’assoluta contrarietà a tutto quello che ha sinora determinato solo la sofferenza dei nostri amati amici pelosi.