Aereo Addis Abeba-Roma dirottato dal copilota

Arrestato il dirottatore. A terra, ha tentato fuga dal finestrino. Un passeggero italiano: «Il copilota sembrava impazzito, ha chiuso il pilota fuori dalla cabina di pilotaggio mentre era andato in bagno»

Un volo di linea dell’Ethiopian Airlines, decollato da Addis Abeba e diretto a Roma, è stato dirottato dal copilota, ma il pilota è riuscito ad atterrare all’aeroporto di Ginevra e tutte le persone a bordo sono al sicuro. Il dirottatore è stato arrestato.

Il volo ET702, un boeing 737, sarebbe dovuto arrivare a Roma alle 4:40. Ma il pilota ha lanciato un allarme di sequestro a bordo mentre il velivolo attraversava lo spazio aereo del Sudan. Mentre sorvolava il lago di Ginevra, l’aereo è stato circondato da aerei militari che lo hanno poi scortato fino a terra. Il velivolo è atterrato nell’aeroporto di Cointrin alle ore 06:05.

 A bordo dell’aereo, oltre 200 persone, tra passeggeri e membri dell’equipaggio: 138 gli italiani, dei quali 57 diretti a Fiumicino, mentre 81 erano diretti a Malpensa. La compagnia etiope ha fatto sapere che stanno tutti bene. È stato fornito loro sostegno medico e psicologico all’aeroporto, mentre alcuni sono stati perquisiti ed interrogati.

IL dirottatore, il co-pilota cercava asilo in Svizzera. Un portavoce dell’aeroporto, Bertrand Staempfli, ha riferito che l’uomo, che non era armato, ha messo in atto il suo piano quando il primo pilota si è allontanato per andare in bagno, chiudendosi a chiave nella cabina di pilotaggio. «Si sentiva minacciato nel suo Paese e voleva chiedere asilo in Svizzera», ha spiegato il portavoce. Il dirottatore ha 31 anni ed è un cittadino etiope. «Ha contattato l’aeroporto di Ginevra dicendo che aveva bisogno di atterrare per fare rifornimento di carburante», ha spiegato il portavoce dello scalo. «Alle 6:02 l’aereo è atterrato in sicurezza e il copilota è sceso dall’aereo calandosi con una corda dal finestrino della cabina di pilotaggio. Non era armato». Il dirottatore comparirà in tribunale oggi stesso. Rischia una condanna fino a 20 anni di carcere per sequestro di persona.

Attimi di panico a bordo dell’aereo. Lo ha raccontato all’Ansa, Francesco Cuomo, 25 anni, passeggero italiano a bordo del veivolo: «Pensavo che il copilota fosse impazzito, da quello che ho capito il pilota è stato chiuso fuori dalla cabina di pilotaggio mentre era andato in bagno. Il dirottamento è cominciato mentre eravamo ancora in Sudan. Poi mi sono reso conto di essere fuori dall’Italia riconoscendo le Alpi. Quando abbiamo iniziato a girare sopra Ginevra ci sono stati momenti di forte paura».