“Viva la libertà” il nuovo film di Roberto Andò
Il film, che per un caso esce in questo periodo di ingorgo elettorale e istituzionale non mancherà di suscitare clamore per somiglianza con accadimenti reali
di Mario Tralongo
Enrico Oliveri, politico, segretario del principale partito di opposizione è in una forte crisi politica e personale ad un tratto si dilegua, si sottrae agli impegni ed al partito. Di nascosto raggiunge a Parigi una vecchia fiamma per rifugiarvisi e ritrovare se stesso. A Roma il partito è nel panico sino a quando ad un giovane dirigente viene una idea apparentemente balzana. Oliveri ha un gemello uguale in tutto e per tutto tranne che per il fatto di essere pazzo dimesso da poco da una clinica psichiatrica.
Il gemello Giovanni (Toni Servillo nella doppia parte) affascina, ha il dono della parola, non si sottrae mai ai confronti ma soprattutto dice cose che i militanti vogliono sentire. In breve, a sostituzione avvenuta, le piazze ai suoi discorsi si infiammano, tornano a riempirsi dopo anni, cita a memoria poesie e versi di Brecht (è stato professore di liceo) rilancia parole che sembravano scomparse quali impegno e passione . I sondaggi volano la vittoria elettorale è certa. A questa punto come ogni buona trama basata sul doppio e sulle situazioni che si possono creare il film avrà un epilogo aperto.
Il gemello folle nella cui follia tuttavia vi è del metodo pare fondersi con quello grigio e istituzionale creando dall’ unione un terzo soggetto che porta con se il meglio di ognuno dei due. Se all’ inizio Giovanni ha una semplicità serafica che ricorda Chance il Giardiniere di Oltre il Giardino, nel corso dello svolgimento , trova un suo metodo forse il migliore per azzerare veleni e dissidi interni al partito e per far tornare la speranza nei cuori di migliaia, milioni di simpatizzanti.
Il film, che per un caso esce in questo periodo di ingorgo elettorale e istituzionale non mancherà di suscitare clamore per somiglianza con accadimenti reali e reali vicende. Il regista in conferenza stampa ha tenuto a precisare che non di un instant movie si tratta ma di una opera di fantasia (tratta da un suo stesso libro) ma che tuttavia chi volesse leggerne vicende attuali è libero di farlo.
Di Toni Servillo bravissimo nella doppia veste abbiamo già detto. Ottimo il resto del cast. Valerio Mastandrea più che credibile funzionario di partito sempre sull’ orlo di una crisi di nervi, Valeria Bruni Tedeschi la ex fiamma amata in gioventù da entrambi i gemelli, Evelina Pileggi una garanzia di interpretazione, camei di Gianrico Tedeschi e Renato Scarpa.
Da domani 14 gennaio nelle sale in tutta italia