Strage via D’Amelio
È iniziata ieri a Caltanissetta davanti al gup di Caltanissetta l’udienza preliminare sull’ultima indagine aperta sulla strage di via D’Amelio
Il Gup di Caltanissetta David Salvucci, nell’ambito dell’udienza preliminare per il nuovo troncone d’inchiesta sulla strage di via D’Amelio, ha ammesso tutte le richieste di costituzione di parte civile. Entrano dunque nel processo come parti offese le famiglie di Borsellino e degli agenti della sua scorta, la Presidenza del Consiglio dei ministri, i ministeri della Giustizia e dell’Interno, la Regione Siciliana, il Comune di Palermo e il centro studi “Pio La Torre”. Il pentito Gaspare Spatuzza, accusato di strage, ha chiesto di essere processato col rito abbreviato. Il gup David Salvucci ha fissato il processo al 15 febbraio. A conclusione dell’udienza preliminare la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio dei 5 imputati: i boss Salvino Madonia e Vittorio Tutino e i falsi pentiti Vincenzo Scarantino, Salvatore Candura e Francesco Andriotta. I capimafia sono accusati di strage. Gli altri tre imputati di calunnia aggravata. Il processo e’ stato rinviato all’8 febbraio per la decisione sul rinvio a giudizio.