Primarie della cultura del Fai
Il 28 gennaio scade il termine per partecipare alle Primarie della cultura del Fai, la grande consultazione online su ambiente, cultura e paesaggio.
di Vito Campo
Sono questi gli ultimi giorni per poter esprimere il proprio voto alle Primarie della cultura del Fai. Infatti, il Fondo Ambientale Italiano ha lanciato il 7 gennaio scorso, un’iniziativa tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche la classe politica che si affaccia alle prossime elezioni nazionali, sulla necessità di riportare la cultura italiana al centro dell’attenzione di questo Paese. Le primarie della cultura si chiuderanno il 28 gennaio. Fino a quest’ultimo termine sarà possibile esprimere, attraverso il voto, la propria preferenza su tre dei quindici temi proposti, che da sempre caratterizzano l’attività della Fondazione: cultura, paesaggio, ambiente.
Questa iniziativa, del tutto innovativa nel settore nonché ispirata dai giovani della Fondazione, vuole dare la possibilità “di manifestare e sostenere le proprie priorità, in compagnia di personaggi simbolo della storia del bello del nostro Paese”. Il Fai, dal 1975, è impegnato in attività di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, naturalistico e storico italiano.
I partecipanti al voto scegliendo fra i 15 temi proposti potranno dare il loro contributo al lavoro del Fondazione. Nella fattispecie, partendo dalla quota minima dell’1% per il finanziamento della cultura, passando per la difesa dei centri storici, per concludere, poi, con il dovere di finanziare il diritto allo studio, ogni votante propria dire la propria. Al termine della consultazione i cinque temi più votati, saranno annunciati ufficialmente e presentati ai partiti e ai candidati delle prossime elezioni politiche nazionali. Il voto può essere espresso soltanto online sul sito delle Primarie della cultura e sulla pagina facebook del Fai.