Palermo, “Maggiore autonomia alle Circoscrizioni e decentramento”
Il grido d’allarme lanciato da alcuni consiglieri contro l’emendamento per la variazione di bilancio
«Bisogna dare maggiore autonomia alle Circoscrizioni e non togliere anche quelle poche risorse di cui oggi dispongono». È questo il grido d’allarme lanciato dai consiglieri Roberto Mancuso, Luca Reina (IV circoscrizione) e Salvatore Altadonna (V circoscrizione) contro l’emendamento presentato venerdì scorso in Consiglio comunale da Giulio Tantillo, e votato all’unanimità, per la variazione di bilancio che dirotta le somme destinate alle Circoscrizioni alla realizzazione di un sistema di videosorveglianza.
«Mentre nel resto d’Italia si parla di Città metropolitane – precisa Roberto Mancuso (Ora Palermo) – qui si tende invece ad avere una visione sempre più “Palermocentrica”, con la conseguente riduzione di ogni forma di autonomia finora data alle Circoscrizioni».
«È impensabile che i soldi destinati alle Circoscrizioni vengano ogni volta utilizzati per altro – continua Salvatore Altadonna (Ora Pd). È corretto investire nella videosorveglianza, ma a patto che questo non avvenga a scapito dei territori della città».
«Oggi si parla tanto di decentramento – aggiunge Luca Reina (Ora Palermo) – ma sembra piuttosto che il Comune voglia accentrare sempre di più, togliendo di fatto potere alle Circoscrizioni».
«Ci auguriamo – concludono i consiglieri – che venga presto reinserito nel bilancio un nuovo capitolo che permetta alle Circoscrizioni di avere maggiore autonomia».