Muos: La Difesa impone lo stop alla costruzione delle antenne satellitari americane
Le antenne americane non saranno istallate fino a quando non saranno disponibili i risultati dello studio dell’impatto sull’ambiente e sulla salute delle popolazioni
di Alessandro Tusa
Al termine di un vertice fra il governo e la regione siciliana per esaminare la situazione creatasi in merito al Muos, l’impianto satellitare americano in costruzione a Niscemi in provincia di Caltanissetta si è concluso che Le antenne americane non saranno istallate fino a quando non saranno disponibili i risultati dello studio dell’impatto sull’ambiente e sulla salute delle popolazioni interessate.
Nella nota di palazzo Chigi si legge che “E’ stato convenuto di rispondere alle preoccupazioni delle popolazioni locali con lo studio di un organismo tecnico indipendente sulla valutazione dell’impatto sull’ambiente e sulla salute delle popolazioni interessate dalle emissioni elettromagnetiche”.
Fabbrizio Ferrandelli, primo firmatario della mozione contro il Muos, commenta così”Non posso che esprimere soddisfazione per l’esito dell’incontro di oggi a Roma sul Muos. Il presidente Crocetta torna in Sicilia con in tasca il blocco definitivo, in attesa dell’esito delle analisi sui rischi per la salute e l’ambiente. Arriva così il giusto epilogo alla dura battaglia che ho combattuto e portato anche all’Ars” il deputato Pd all’Ars aggiunge “La battaglia contro il Muos, cresciuta nel territorio e approdata all’Ars grazie alla mozione di cui sono primo firmatario e che è stata sostenuta da tutte le forze politiche, e in particolare dal Movimento 5 Stelle, trova oggi una reale speranza grazie all’impegno profuso da Governo regionale. Mi auguro di non dover più tornare sull’argomento e mi auguro anche che nessuno tenti più di mettere in discussione la sovranità del popolo siciliano e il diritto alla salute, che va tutelato sopra ogni cosa”.