L’ONU accusa il Vaticano
In merito alla spinosa questione degli abusi sui minori, il Vaticano dovrà rispondere all’ONU delle vicende che lo coinvolgono
Proprio in queste ore una delegazione del Vaticano sta rispondendo alle domande del Comitato ONU in merito alle numerose vicende di abusi sui minori sorte alla luce nel corso degli anni, sancendo così delle gravi violazioni della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, firmata dalla Santa Sede stessa nel 1990.
L’organismo internazionale, autore della Convenzione che riconosce i diritti del bambino e ne tutela l’incolumità, ha chiamato quindi il Vaticano a fornire chiarimenti in merito al fenomeno, accusandolo di averne coperto i casi. Si tratta di un caso del tutto eccezionale, non era mai capitato che il Vaticano venisse interpellato direttamente da un’organizzazione simile, in particolare per rispondere alla delicata questione che ha proporzioni mondiali.
Dal 2011 la Santa Sede ha assunto una posizione ben netta nei confronti degli abusi sui minori da parte di preti e membri della curia: Papa Benedetto XVI e Papa Francesco hanno dichiarato esplicitamente la volontà di estirpare il fenomeno invitando a dichiarare gli atti perpetrati, linea che è stata confermata oggi attraverso le dichiarazioni del nunzio apostolico Silvano Tomasi, secondo cui il Vaticano si sta impegnando al fine di eliminare tale fenomeno, avvalendosi dell’aiuto delle autorità statali.