La cultura vince sulla mafia
Consegnata dal prefetto Caruso al sindaco Orlando una parte degli immobili confiscati a Vincenzo Piazza
di Gilda Sciortino
Trenta unità immobiliari di proprietà dell’Immobiliare Strasburgo S.r.l., confiscata al mafioso Vincenzo Piazza, sono state “consegnate” oggi al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, dal direttore dell’Agenzia Nazionale per la gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati, il Prefetto Giuseppe Caruso.
Importante questo passaggio, dal momento che, essendo pensate per essere adibite a sedi di 16 Istituti Scolastici, la “consegna” diventa un’occasione per proseguire quel processo di recupero e utilizzo di spazi disponibili nel territorio cittadino, al fine di evitare l’ulteriore sperpero di denaro pubblico per affitti di locali da adibire proprio a istituti scolastici.
Il trasferimento, disposto in adesione alla richiesta formulata in tal senso dal Comune, ha comportato l’estrapolazione dei beni dal patrimonio dell’ Immobiliare in questione, ovviamente previa verifica del mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario della società stessa.
“Se è vero che, come diceva Antonino Caponnetto “la mafia teme più la scuola della magistratura” – hanno ribadito a più voci i partecipanti alla cerimonia di consegna – oggi si compie un atto straordinario non solo sotto il profilo simbolico, ma anche dal punto di vista pratico e amministrativo: si conclude, infatti, un iter burocratico probabilmente anche troppo lungo, per assegnare al Comune questi beni”.
I tempi di questo provvedimento, alla cui accelerazione ha dato un grande contributo l’Agenzia diretta dal Prefetto Caruso, sono stati così diluiti perché la normativa non sempre facilita l’utilizzo sociale degli immobili confiscati alle aziende immobiliari. L’augurio di tutti è che una modifica normativa permetta nel futuro di liberarci da una burocrazia certamente eccessiva e insostenibile, che non facilita per niente la riappropriazione in tempi ragionevoli di questi beni da parte della cittadinanza.