Governo, Schifani ministro degli interni?
Sonia Alfano:”Sarebbe il più immondo degli imciuci”,”con la mafia ha fatto società di brokeraggio”
“Se Enrico Letta dovesse accettare di affidare il Ministero dell’Interno a Renato Schifani per compiacere Berlusconi, allora avrà gettato la maschera e svelato il più immondo degli inciuci. Schifani non si interessa di lotta alla mafia, con la mafia ci ha fatto piuttosto società di brokeraggio assicurativo! Renato Schifani è quello che trovò ‘fondati e sostanziali rilievi di incostituzionalità della legge Rognoni-La Torre’: una legge che ha fatto la storia della lotta alla mafia nel nostro Paese! Conferirgli un incarico così delicato ed importante sarebbe davvero un atto scriteriato.
Perché non riconfermare Anna Maria Cancellieri, che ha saputo svolgere il suo mandato con grande senso di responsabilità e senza guardare in faccia a nessuno? E’ chiaro che a Berlusconi e sodali sia risultato sgradevole il lavoro impeccabile del Ministro Cancellieri, perché ha per l’ennesima volta evidenziato come molti esponenti del loro partito abbiano svenduto le amministrazioni dei Comuni alla mafia. A chi la criminalità organizzata la combatte, come sto facendo io in Europa, con la Commissione CRIM, con successi importanti anche grazie alla sponda del Ministro Cancellieri, non può star bene che la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e il coordinamento delle forze di polizia siano affidati a un soggetto così controverso, più volte sospettato di essere legato a Cosa Nostra. Sarebbe inoltre un’offesa e un’umiliazione nei confronti di tutte le vittime innocenti delle mafie”.
Lo ha detto Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea, commentando i rumors che danno Renato Schifani candidato a dirigere il Ministero dell’Interno.