Ferus, un evento contro la mafia
Venerdì 25 gennaio, alle 17.00, presso il palazzo di Giustizia di Trapani, si terrà “Ferus”.
di Vito Campo
“Ferus di essere siciliano. Ferus nella lotta alla mafia”. E’ questo il claim dell’evento che si terrà a Trapani per ricordare quanto di buono la Sicilia possiede, ma anche come la forza del potere criminale mafioso ha ridotto per anni la “Trinacria”. L’evento, che cade a trent’anni esatti dalla morte di Giangiacomo Ciaccio Montalto, avvenuta nel 1983 a Valderice, vuole ricordare il magistrato caduto per mano mafiosa. Il palazzo di Giustizia di Trapani, aperto alla cittadinanza, si trasforma in un luogo di arte e cultura per riaffermare l’impegno civile e la lotta contro la mafia. In altri termini, le migliori espressioni dell’arte umana, in questo caso, vengono messe al servizio della legalità, ideale capace di sconfiggere la devianza criminale che per decenni ha insanguinato la Sicilia.
Questo evento, che ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è stato ideato e organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati, in collaborazione con l’associazione culturale “50 metri”. Il primo dei due incontri ha già avuto luogo a Catania, il 23 maggio scorso, per il ventennale dalle stragi di Capaci e di Via D’Amelio. Nell’appuntamento di Trapani, all’interno del palazzo di Giustizia, saranno allestite opere di numerosi artisti, con uno spazio anche per la musica e la danza. All’evento porterà i propri saluti anche il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, mentre, tra gli altri interverranno, anche il Ministro della Giustizia, Paola Severino e il Vice Presidente del Csm – Consiglio Superiore della Magistratura – Michele Vietti.