Devoluta somma per gli sfollati di via Bagolino
Consegnato l’incasso raccolto con la vendita dei biglietti di uno spettacolo di beneficenza, promosso dall’Ottava Circoscrizione di Palermo
di Matilde Geraci
Sono stati consegnati i 700 euro, raccolti dal Consiglio dell’Ottava Circoscrizione del Comune di Palermo in occasione dello spettacolo di beneficenza organizzato in favore delle famiglie coinvolte dal crollo delle due palazzine di via Bagolino. Tragico evento, avvenuto la notte del 17 dicembre scorso, nel quale persero la vita quattro persone e sette rimasero ferite. A renderlo noto é il presidente della Circoscrizione, Marco Frasca Polara.
La somma è stata consegnata ufficialmente nelle mani di padre Giuseppe Turco, parroco della chiesa “Nostra Signora della Consolazione”, in via dei Cantieri, ed è il frutto della vendita dei biglietti e delle donazioni da parte di tutti i componenti del Consiglio.
Alla consegna, oltre al presidente Polara e ai consiglieri, erano presenti il regista Roberto Spicuzza, Benedetto Cassarà del Comando di Polizia Municipale, e Francesca Sortino, responsabile del Servizio sociale territoriale. L’iniziativa era stata promossa dal vicepresidente, Marcello Longo, ma nata dal sostegno dell’Ottava Circoscrizione dato allo spettacolo messo in scena lo scorso marzo dalla “Filodrammatica Orione”, diretta da Roberto Spicuzza, nella sala parrocchiale della chiesa di via dei Cantieri.
Seppur lodevole, però, si tratta ugualmente di una soluzione palliativa a brevissimo termine. Le famiglie coinvolte nel crollo della palazzina, infatti, vivono tuttora in condizioni a dir poco precarie e tra mille difficoltà. L’intento della serata era innanzitutto, come afferma lo stesso Longo, quello di «mantenere alta l’attenzione sullo stato degli edifici palermitani». Aggiungendo: «Non dobbiamo, infatti, aspettare che si verifichi un’altra tragedia, prima di predisporre gli interventi necessari per la messa in sicurezza di tante abitazioni cittadine». «Con questo gesto intendiamo proseguire un percorso di solidarietà che si era interrotto con l’occupazione da parte di alcuni sfollati dell’asilo di via Rallo – dichiara, invece, il presidente Frasca Polara -. Una volta completato lo sgombero e condannata ogni forma di violenza e di abuso, però, è bene ripartire tutti insieme per trovare una soluzione. Ognuno faccia la sua parte, compresa la Regione. Mi chiedo, ad esempio, che fine abbia fatto il contributo straordinario promesso da Rosario Crocetta a poche ore dal disastro (all’indomani del crollo, il presidente della Regione Siciliana avrebbe promesso 2mila euro a famiglia, a tutt’oggi mai consegnati. Ndr). Ci sono famiglie che, con il crollo, hanno perso tutto e che, a distanza di mesi, sono ancora senza un tetto».