Altri quattro mesi di carcere per Chris Brown, ha violato la libertà vigilata
Era stato condannato a cinque anni di libertà condizionata e a 1.400 ore ai servizi sociali, per avere aggredito Rihanna
Il cantante R&B Chris Brown è stato condannato ad altri quattro mesi di carcere per aver violato le restrizioni della libertà condizionata che gli erano state inflitta nel 2009,dopo che Brown aveva aggredito la sua fidanzata di allora, la cantante Rihanna. Lo rende noto il sito web di spettacolo TMZ.com. All’epoca dei fatti Brown si era dichiarato colpevole, ed era stato condannato a cinque anni di libertà condizionata e 1.400 ore di lavoro presso i servizi sociali.
L’anno scorso un giudice gli revocò, in due occasioni, la libertà condizionata. L’ultima in ottobre, dopo che l’artista era stato arrestato a Washington accusato di aver picchiato un uomo davanti ad un hotel. A novembre, un altro giudice aveva ordinato al musicista di prendere parte ad un programma per il controllo dell’ira. Nel febbraio scorso, il tribunale aveva esteso di altri due mesi la terapia. Nell’udienza di ieri, Brown ha ammesso di aver violato le condizioni della libertà vigilata a causa degli avvenimenti dell’anno trascorso. Inizialmente, il magistrato aveva ordinato 365 giorni di prigione, ma poi aveva ridotto la condanna a 131 giorni proprio perchè il cantante stava seguendo un percorso di riabilitazione, ed anche per il tempo che aveva già trascorso in carcere.