A Villabate, una notte tutta all’insegna della legalità
Uno dei comuni del palermitano, più volte sciolto per mafia, si animerà con momenti di intrattenimento culturali e musicali. La diretta di Radio 100 Passi.
di Piera Damiani
Una notte tutta bianca per parlare di arte, cultura, musica, ma anche e soprattutto per rendere omaggio a San Giuseppe, santo patrono del paese. Questo attenderà domani, sabato 21 settembre, i cittadini di Villabate, ma anche quanti vorranno fare un salto da queste parti per vivere un pomeriggio e una serata veramente unici.
Un’occasione anche per consentire a quanti hanno vissuto e respirato l’aria pesante di un comune, per ben 2 volte in 20 anni sciolto per infiltrazioni mafiose, il cui nome è stato troppo spesso associato a quello di un mostro come Bernardo Provenzano, di rialzare la testa e riappropriarsi del proprio destino.
“Vogliamo fare in modo che si possa cominciare a cancellare l’immagine che si è avuta in questi anni di questo territorio – spiega Giuseppe Naccari, presidente dell’associazione “Arché”, che organizza l’evento insieme alla locale amministrazione comunale -, proponendo e agendo con un respiro del tutto nuovo. Ormai qui l’aria è cambiata. Non dico che va tutto bene ma, rispetto a neanche tanti anni fa, non c’è paragone. Questa “notte bianca” vuole dare a tutti l’opportunità di girare pagina e cambiare registro”.
In virtù di tali considerazioni, a realizzare la manifestazione di domani sono in tanti. Radio 100 Passi, per esempio, andrà in diretta dalle 18 alle 20, minuto più minuto meno, per offrire la propria testimonianza, ma anche per raccogliere quella di quanti avranno la voglia e il coraggio di parlare ai microfoni dell’emittente che viaggia sulle onde web. La redazione giornalistica curerà anche l’intervista con la scrittrice villabatese, Giuseppina Tesauro, che parlerà del suo ultimo libro, dal titolo “Dai giardini della Conca d’oro all’impresa”, edito dal Centro Studi “Pio La Torre”.
In programma, a coronamento di tutto ciò, ci sarà lo spettacolo di cabaret con Toti Borgese, che darà il via alla serata, tutta concentrata in Piazza della Regione, dove si esibiranno le scuole di danza e diverse band locali: una su tutte quella dei “Taligalè”, il cui nome è l’anagramma e il contrario della parola “legalità”. Numerosi artisti locali, poi, animeranno lo spazio espositivo con le loro opere e creazioni, mentre la parte più movimentata della “notte” sarà diretta da Claudio Fiscelli, con il contributo di Vincenzo Castello e dello stesso Giuseppe Naccari.
“Non ci sono dubbi – conclude il presidente di “Arché” – che la legalità, la giustizia e la democrazia vincono su tutto e tutti. Vilabate ha aperto gli occhi e vuole andare avanti. La nostra associazione é in rete con tante altre, e siamo tutti pronti a investire sulle risorse del territorio. Crediamo, infatti, nelle sinergie e nella possibilità di costruire un futuro più a misura di ogni cittadino”.