24 ore per la Magione
Palermo protesta contro la distruzione del ”campetto multietnico” di Piazza Magione
Dalle 11 del 31 ottobre alle 11 del 1 novembre la Piazza Magione, uno degli spazi aperti più popolari di Palermo, ospiterà una curiosa iniziativa all’insegna del gioco e dell’integrazione. Il motivo di questo evento è però serio: salvare il campetto di calcio adiacente alla Piazza dalla scelta del Comune di sostituirlo con un’area di sgambatura per i cani.
Il progetto di riqualificazione della Magione andrebbe così a distruggere uno dei luoghi dove i ragazzi possono giocare a calcio liberamente e gratuitamente, ma non solo. Data la collocazione della Piazza nel cuore del centro storico di Palermo, zona dove le diverse etnie si ritrovano a convivere, quel campetto rappresenta un luogo di integrazione tra ragazzi di qualsiasi età e provenienza sotto il comune denominatore della passione per il calcio.
Principale promotore dell’evento è il Comitato del Mediterraneo Antirazzista, manifestazione nata a Palermo nel 2008 e che adesso ha luogo ogni primavera nelle principali città d’Italia. Il principio che mantiene vivo il Mediterraneo Antirazzista consiste nell’usare lo sport come veicolo di integrazione tra le diverse realtà presenti all’interno del contesto metropolitano, stimolando conoscenza ed accettazione reciproca.
Così da domani e per 24 ore squadre di adulti e bambini si confronteranno su quel campetto dimostrandone il potenziale di aggregazione sociale e trasmettendo un preciso messaggio: la condizione della città di Palermo non migliora ripulendo quattro piazze, ma mettendone le diverse realtà presenti in condizione di vivere insieme.