Pubblicato: mar, 11 Giu , 2019

Teatro e scuola, Aristofane in salsa moderna debutta al Palladium di Roma con il liceo Manara.

Il regista Francesco Montagna riscrive I Cavalieri di Aristofane e porta in scena al teatro Palladium undici liceali con la Democrazia è sopravvalutata.

 

La Democrazia è sopravvalutata, questo il titolo del testo liberamente tratto da “I cavalieri” di Aristofane, riscritto dal regista Francesco Montagna nell’ambito del laboratorio di teatro antico che è una delle  offerte formative  più originali del liceo classico Luciano Manara  di Monteverde.

Undici allievi della scuola (dai 14 ai 18 anni) hanno scelto di essere “educati” al teatro antico, il giovedì pomeriggio, per tutto l’anno scolastico, a volte provando anche la domenica nella sede dell’associazione Carrozzerie Not, nella ben nota zona di Porta Portese, dove il giovane ma veterano Francesco Montagna anima uno dei circoli culturali d’avanguardia  teatrali  più frequentato dai giovanissimi della Città. Il testo originale de I Cavalieri di Aristofane (uno dei principali commediografi della Grecia antica di cui ci siano pervenute delle opere) è stato così trasmutato in una versione contemporanea della rappresentazione dei tic dei politici e della politica oggi, che non può che sorprendere per la sua capacità di mettere a fuoco e di zoommare difetti e nevrosi della democrazia dei nostri anni. Intrisa di banalità, ma anche di mode vacue, di narcisismi, ipocrisie, inganni, non lontani da quelli sarcasticamente raccontati anche nel testo dell’antico commediografo greco, Aristofane,  che debuttò con i Cavalieri ad Atene, nel 424 a.C al teatro Dioniso, vincendo le Lenee. La storia sembra essere sempre la stessa: un servo,  salsicciao ipocrita, falso , ma avido di potere, riesce a vincere e ad imporsi sul popolo con discorsi demagogici. Il Popolo, però, afferma di non essere poi così stupido ma di voler attendere il momento giusto per punire i politici disonesti che hanno conquistato il potere. Un rito magico, secondo Aristofane, aiuterà il salsicciaio a cambiare rotta e a restituire al popolo la Tregua  e a ringiovanire. Alla fine della storia,  i ruoli si capovolgono ed il testo culmina in un epilogo ottimista. Vedremo dell’antica trama cosa è stato tradotto nel testo “La Democrazia è sopravvalutata” al teatro Palladium di Roma, alle 18,45 (ingresso libero). Così il regista Francesco Montagna, con la sua missione laica semina ed incuriosisce i teenager della Capitale. “Io non gli insegno a diventare attori, non ne sarei capace e non è il mio compito, io sono un educatore culturale al teatro, un pedagogo, perchè vorrei che diventassero delle persone migliori, dei cittadini più solidali”. Ha dichiarato il regista. Con il suo laboratorio teatrale  permette ai liceali di attivarsi e di entrare materialmente e psicologicamente in relazione per conoscersi davvero. Gli insegna ad ascoltarsi, a sapersi riconoscere anche con un contatto fisico, a capire meglio chi sono e quanta energia possono trasmettersi per costruire qualcosa di buono insieme.  Secondo il giovane pedagogo, che afferma che educare i giovani al teatro sia per lui la sua autentica ed unica missione, la vita sociale migliora se ci si confronta e se si dimostra che condividendo energie e progetti da realizzare insieme, le cose accadono davvero e si costruisce per il bene collettivo, proprio come accade in un progetto teatrale! La pensa proprio così Francesco Montagna, che non ama affatto mettersi in mostra, né tantomeno rilasciare interviste, tuttavia qualcosa siamo riusciti a carpirgli nella nostra chiacchierata informale, in una delle serate teatrali, organizzata proprio nel suo quartier generale, nella sede dell’ associazione Carrozzerie Not che dirige dal 2013 con Maura Teofili. Un salottino vintage votato all’incontro e alla conoscenza del teatro, come scuola di vita. Uno di quei luoghi rari e laboriosi a Roma, pensati soprattutto per i giovani e per incentivare quell’incontro tra veterani, sapienti e novizi dell’arte più antica che c’ è, il teatro, per l’appunto!

L’invito al teatro Palladium per il mercoledì 12, alle 18,45, è importante, per vedere oltre la rapresentazione scenica, tutto questo lavoro di formazione e di preparazione, che va, ne siamo convinti, oltre il gioco del palcoscenico. Il liceo classico Manara ed il liceo scientifico Morgagni hanno accettato la sfida del laboratorio del  teatro antico, proposto da Francesco Montagna, affatto scontata soprattutto per la generazione  dei selfie e di quelli che socializzano sempre più con i like sulle immagini,  che ormai hanno surclassato sms e whatsappari.  “Quando pensi che qualcuno ti sia veramente amico?” Ho chiesto ad alcuni liceali in sosta davanti una scuola romana: “Beh, gli amici sono quelli che ti seguono su Instagram perché significa che con loro hai qualcosa in comune, il tuo stile, i tuoi interessi, i tuoi credo”, mi hanno risposto pressocchè in coro due teenager. Per questo e a maggior ragione, la sfida di Francesco Montagna sembra davvero la  rivoluzione perfetta, quella impossibile, che può realizzarsi solo con una costante e metodica pratica silenziosa ed operosa.  Così, per sorprenderci  fino in fondo, non mancheremo di andare al teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano, 8), mercoledì 12 giugno, alle 18,45. Siete tutti invitati ad assistere  a La Democrazia è sopravvalutata, regia di Francesco Montagna con Maria A. Molino (referente docente), Sofia Maglieri e Lorenzo Fochesato (assistenti alla regia). Sulla scena, per un’ ora dinamica, intensa ed esilarante, i ragazzi del laboratorio di teatro antico del liceo Luciano Manara di Roma: Sara Buonomini, Edoardo D’Antonio, Cesare De Simone, Giulia Mendola, Dario Naglieri, Gabriele Negozio, Edoardo Peroni, Valeria Statuti, Giulia Stramucci, Carola Varriale, Paolo Lupidi.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Operazione All in : Cosa Nostra e il business del gioco d’azzardo

25 novembre 2023, Commenti disabilitati su Operazione All in : Cosa Nostra e il business del gioco d’azzardo

Video

Service Unavailable.