Siracusa: “improvvisazione per Borsellino e la sua scorta”
Questo è stato il titolo del primo evento commemorativo della strage di via D’Amelio organizzato nella città siciliana.
Il Corteo quasi come un flash mob è stato organizzato in soli 3 giorni, dalla nascente Rete 100 passi Siracusa, Libera Siracusa e da un gruppo di cittadini siracusani, dunque ben si comprenderà il perché del titolo scelto. In questo caso i social network si sono rivelati veicoli d’informazione di grande utilità, come più volte verificato in altri eventi organizzati dagli stessi promotori del corteo. Nonostante la corsa contro il tempo, il corteo, che ha visto la partecipazione non ufficiale anche di aderenti a partiti politici e del M5S è risultato partecipato.
Buoni propositi dai partecipanti che si sono già dati appuntamento al prossimo anno impegnandosi tra le tante cose ad organizzare un medesimo corteo anche a favore della memoria di Peppino Impastato.
Anche a Siracusa si sono urlate parole come ” Verità e Giustizia” in nome di quella terribile strage su cui ancora oggi misteri ombreggiano. Per questo, anche il corteo di Siracusa ha visto sventolare i cartoncini rossi in ricordo dell’agenda rossa del giudice Paolo Borsellino.
Il corteo, partito da piazza della Repubblica, dopo aver attraversato uno dei corsi più prestigiosi della città è arrivato al Tempio di Apollo dove sono stati letti alcuni aforismi del giudice affinché nessuno dimentichi l’impegno di Paolo Borsellino nel contrasto alla mafia.