Pubblicato: mer, 12 Mar , 2014

Scagionato dopo 30 anni nel braccio della morte

Dopo esser stato alla pena capitale per omicidio, la Louisiana scarcera Glenn Ford, nel braccio della morte da trent’anni

Glenn Ford adesso, dopo 30 anni di reclusione

Nel lontano 1984, Glenn Ford è stato condannato alla sedia elettrica con l’accusa di aver ucciso il gioielliere Isadore Rozeman durante una rapina. In queste ore, il condannato a morte è stato scagionato da un giudice della Luisiana, che gli ha concesso la libertà dopo ben trent’anni passati nel braccio della morte.

Il giudice, ottenute nuove informazioni relative al caso, ha dimostrato che il processo del 1984 fu condotto da avvocati inesperti dotati di prove del tutto insufficienti e infondate: dalle nuove analisi del caso risulta l’innocenza di Glenn, che si ritiene non esser stato neanche presente sul luogo del delitto, così come lui ha più volte dichiarato in occasione del processo.

La vicenda ha scatenato molto scalpore perché tocca tre tematiche particolarmente sentite negli Stati Uniti: la pena di morte, la giustizia nei confronti delle persone di colore e il reinserimento nella società dopo la detenzione. Glenn Ford, di origini afroamericane, è stato giudicato da giuria composta unicamente da bianchi, dettaglio che la Louisiana ha preso seriamente in considerazione nel rivalutare la questione. Il detenuto ha passato trent’anni nel braccio della morte per poi essere scagionato da tutte le accuse: non è il primo caso negli Stati Uniti, ma di certo si tratta della circostanza con il più lungo periodo di detenzione, che porterà a delle ripercussioni considerevoli per la vita di Glenn. Al detenuto sono stati destinati circa 300mila dollari come risarcimento e come ausilio per reinserirsi nella società, ma Glenn ha dichiarato di esser più preoccupato per il ritorno tra i suoi cari. Il signor Ford, nel 1984, ha lasciato una famiglia con un bimbo piccolo, e adesso si trova ad abbracciare nuovamente i suoi cari, anche nella nuova veste di nonno. Adesso si apre dunque un nuovo mondo per Glenn, pieno di difficoltà ed incertezze, ma sicuramente meraviglioso, dopo così tanto tempo passato tra la vita e la morte.

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