Parte il processo a Pistorius, ascoltati i primi testimoni
Sul campione paralimpico pende l’accusa di omicidio volontario della fidanzata Reeva Steenkamp, rischia l’ergastolo
Oscar Pistorius
Oscar Pistorius, si è presentato oggi davanti ai giudici di Pretoria in Sud Africa, per presenziare alla prima udienza del processo che lo vede imputato. L’ex atleta è accusato dell’omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp, la modella sud africana uccisa a colpi di arma da fuoco la notte di San Valentino di un anno fa. Secondo Pistorius quanto avvenuto quella notte sarebbe stato un tragico incidente. L’anno scorso al momento dell’arresto l’atleta aveva raccontato di essersi svegliato nel cuore della notte a causa di alcuni rumori e convinto che qualche malintenzionato si stesse introducendo in casa sua aveva fatto fuoco. Secondo l’accusa invece, Pistorius avrebbe volontariamente sparato alla fidanzata che a seguito di una lite si sarebbe rifugiata in bagno. Per avvalorare la sua ipotesi il procuratore Gerrie Nel ha convocato come testimoni alcuni vicini di casa i quali hanno dichiarato di avere sentito delle urla provenire dalla villa dell’atleta e successivamente sarebbero arrivati gli spari. All’apertura del processo Pistorius si è dichiarato non colpevole sia per quanto riguarda l’omicidio di Reeva Steenkamp che per gli altri reati che gli vengono contestati ovvero uso di armi proibite e porto d’armi illecito. L’ avvocato difensore Barry Roux, ha letto in aula la dichiarazione del suo assistito ripetendo di fatto la versione fornita un anno fa. Dopo queste dichiarazioni la corte ha ascoltato il racconto di Michelle Burges, la vicina di casa testimone insieme con il marito di quello che è accaduto quella notte : «Ho sentito delle urla terribili di una donna che chiedeva aiuto, mio marito è corso sul balcone a vedere, poi ho sentito quattro colpi di pistola». La Burges è stata poi contro interrogata dall’avvocato difensore mostrando però contraddizioni e cedimenti. Tra i presenti all’udienza June Steenkamp, la madre di Reeva la quale non ha degnato di uno sguardo l’imputato. Qualora venga giudicato colpevole, Pistorius rischia l’ergastolo. Il processo riprenderà domani mattina.
