Pubblicato: ven, 7 Mar , 2014

Palermo, prevenzione socio-sanitaria nelle scuole della II Circoscrizione

Il consigliere La Valle promuove il progetto “Uniamoci per un’assistenza migliore” in collaborazione con i Comitati Consultivi Aziendali delle aziende ospedaliere palermitane e molte associazioni di volontariato

IMG_1478È stato presentato oggi, nella conferenza “Uniamoci per un’assistenza migliore”, il progetto pensato dal presidente della commissione attività sociali della II circoscrizione del Comune di Palermo Mariagrazia La Valle, per il piano di prima e seconda prevenzione nelle scuole di Brancaccio-Ciaculli, Settecannoli e Oreto-Stazione. Nell’auditorium “Giuseppe Di Matteo”, locali della Circoscrizione in via S.Ciro, si sono incontrati a promuovere e appoggiare l’iniziativa diverse figure rappresentanti le istituzioni che si occuperanno volontariamente delle visite: oltre l’associazione EDE (Ente per la Diffusione dell’Educazione), il Dott. Rocco Di Lorenzo, presidente dell’ A.R.I.S. – Ass. dei Retinopatici ed Ipovedenti Siciliani, dell’Unione di 30 e più associazioni nell’ambito sanitario e sociosanitario e presidente del Comitato Consultivo Aziendale di Villa Sofia-Cervello; il vicepresidente del CCA del Civico Dott. Russo; il presidente del CCA dell’ISMETT Dott. Camiolo; la Dott.ssa Contentezza del C.T.I. Onlus e il presidente del CCA del Policlinico Rossella Proietti. Nonostante la scarsissima partecipazione delle scuole invitate alla conferenza, che dovrebbero essere, invece, le prime sensibili e interessate a cogliere questa occasione di salvaguardia della salute dei ragazzi, erano rappresentati l’Ist. Di Vittorio, l’Ist. Franchetti e una classe intera dell’Ist. Puglisi, fra le più sveglie e partecipative mai viste in una conferenza.

In un paese dove l’11% della popolazione rinuncia alle cure mediche perché impossibilitato economicamente, come denunciato dal segretario del CODACONS, l’obiettivo dichiarato dal consigliere La Valle e dai relatori è la dedizione all’assistenza sociosanitaria utile e concreta, soprattutto nel periodo di recessione economica, in un territorio come quello della II circoscrizione celebre, ammette la consigliera, per il disagio e il degrado economico e sociale. Non è passato inosservato il recente episodio della ragazza di Brancaccio morta per un ascesso ai denti non curato, trasformatosi in un’infezione polmonare, per mancanza delle risorse economiche necessarie. L’opportunità prevede allora, già dal mese entrante, dei momenti d’incontro degli specialisti del settore medico con i ragazzi delle scuole dell’obbligo, che sia in prima istanza informativo e di sensibilizzazione per gli studenti e formativo per gli insegnanti, quindi anche di screening, cioè di controllo attraverso la vera e propria visita. In una terza fase verrà prevista l’indagine tramite questionario proposto alle famiglie nel territorio, per eventualmente individuare a monte ceppi di malattie genetiche che possono rischiare altrimenti di essere identificate in ritardo. L’organizzazione mondiale della sanità definisce il concetto di salute non più l’assenza di malattie, ma il raggiungimento dello stato benessere psico-fisico e sociale. In questo senso la prevenzione sarà intesa come strumento per l’educazione all’utilizzo di abitudini alimentari e sportive corrette e per allontanare le cause dalle pratiche di dipendenza, che possono portare alla patologia.

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