Pakistan, separatisti Baluchistan fanno esplodere 3 gasdotti
L’attentato è stato una ritorsione all’uccisione di alcuni attivisti del gruppo di separatisti dell’Esercito repubblicano del Baluchistan, avvenuta nei giorni scorsi
Nel nel sudovest del Pakistan, la martoriata regione del Belucistan, al confine con l’Afghanistan, è stata colpita da un nuovo attentato. I separatisti dell’Esercito repubblicano del Baluchistan hanno fatto esplodere tre gasdotti, interrompendo i rifornimenti a milioni di residenti e compromettendo quelli alla provincia strategica del Punjab.
La notizia è stata data dai siti pakistani, che hanno spiegato che che le esplosioni hanno colpito tratti delle condutture nel distretto di Rahim Yar Khan e che la riparazione richiederà alcuni giorni. L’attentato ha causato l’interruzione dei rifornimenti di gas a milioni di abitanti della regione e mette a rischio anche quelli alla provincia del Punjab.
L’attacco è stato rivendicato dal gruppo separatista ha rivendicato tramite il suo portavoce, Sarbaz Baluch, il quale ha spiegato che il gesto è stato una ritorsione all’uccisione di alcuni attivisti del gruppo, avvenuta nei giorni scorsi.
Il Belucistan è da tempo zona di attentati, con numerosi attacchi contro i mezzi della Nato, in particolare le autocisterne che riforniscono di carburante le truppe Isaf in Afghanistan.