Operazione Mare Nostrum, salvati 1149 migranti
Salvini: « Fermiamo Mare Nostrum, finanzia gli scafisti»
Negli ultimi due giorni le navi della Marina Militare, aiutate dalla Red Sea, una nave mercantile hanno portato nei porti siciliani 1149 migranti. Ad Augusta è atteso l’arrivo della nave anfibia San Giorgio, con a bordo 321 persone tra cui 62 donne e 5 bambini, recuperate nella giornata di ieri nelle acque dello Stretto. Durante le procedure di identificazione a bordo della nave il comandante e un ufficiale della polizia giudiziaria hanno fermato due migranti per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. Domenica il pattugliatore Cassiopea e la fregata Espero hanno soccorso altri 828 migranti. Sbarcati a Pozzallo, sono stati trasferiti a nei centri di accoglienza. Nel trasferimento alcuni sono riusciti ad eludere la sorveglianza e scappare. La nuova ondata di sbarchi ha però scatenato i deliri della Lega, in piena campagna elettorale per le europee. Matteo Salvini, segretario del partito ha infatti chiesto la sospensione di Mare Nostrum l’operazione militare e umanitaria che dall’ottobre 2013 impegna, personale e mezzi della Marina Militare, Guardia Costiera e di Finanza e del Ministero dell’interno, per il controllo dei flussi migratori via mare.
«Presenteremo subito a Camera e Senato la proposta di sospendere l’operazione Mare Nostrum che costa 300 mila euro al giorno ai cittadini italiani che finiscono quindi per finanziare gli scafisti e l’invasione delle nostre coste». A dare man forte a Salvini ci hanno pensato due colleghi di partito, da un lato Maroni secondo il quale Mare Nostrum costituisce un «irresistibile richiamo per i clandestini», e dall’altro Zaia «Mare Nostrum è un fallimento per tutti: per i profughi, trattati come carne da macello, per il governo italiano, che ha di fatto messo a disposizione lo strumento ideale per permettere a questi criminali di organizzare al meglio i loro sporchi traffici e per un’Europa sempre sorda e lontana». Appoggio alla Lega anche da Forza Italia che per bocca di Gasparri chiede di bloccare un’operazione definita demenziale e farsesca che «rende il nostro Paese complice dei mercanti di morte». Nuovo Centro Destra, schierandosi in difesa di Alfano e del governo, parla di becera propaganda leghista, mentre il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, invita i leghisti a tenere Mare Nostrum fuori dalla campagna elettorale.