Ok dell’opposizione alla Conferenza di Pace
L’opposizione moderata al regime di Assad annuncia la sua partecipazione a Ginevra 2
Dopo settimane di trattative, la Coalizione Nazionale Siriana ha annunciato la volontà di partecipare alla Conferenza di Pace ONU Ginevra 2. La partecipazione della frangia più moderata dell’opposizione sarà però subordinata ad alcune condizioni: come ha dichiarato il portavoce Monzer Azbik, la Coalizione parteciperà a patto che le agenzie umanitarie intervengano nel territorio di guerra, che vengano rilasciati i prigionieri politici e che, soprattutto, venga destituito il Presidente Assad.
Le richieste hanno suscitato la reazione negativa non solo del regime, in quanto Assad ha intenzione di portare a termine il suo mandato e ricandidarsi nuovamente, ma anche delle compagini più estreme dell’opposizione stessa, contrarie all’intervento umanitario ”occidentale” nel loro territorio.
La presenza della Coalizione renderebbe Ginevra 2 maggiormente concreta ed efficace, prevedendo un dialogo con tutte le parti coinvolte. Si tratta quindi di un punto a favore nei confronti della Conferenza, messa ad oggi in discussione da ostacoli diplomatici e terroristici.