Le forme del centro: alla ricerca della propria anima
Nell’ultimo libro di Gaetano Roberto Buccola un interessante percorso dell’anima: dal viaggio fisico di Jules Verne a quello psichico dell’autore
di Daniele Cardelli
Il lavoro di Gaetano Roberto Buccola e importante, perché il tema – il Viaggio verso il Centro, verso il Se, come ci suggerisce suggestivamente anche il titolo – é certamente tra i più visitati e impegnativi, in quanto il materiale e la materia che si pongono innanzi all’autore sono a dir poco vastissimi. Proprio per questo rischiava di presentarsi dispersivo, potenzialmente ripetitivo rispetto ad altri sul tema, oppure di sembrare superficiale, o troppo arzigogolato, nozionistico, o magari di apparire con poco sentimento rispetto all’importanza che il tema assume per la vita di ciascuno.
Invece, l’autore é riuscito nell’impresa, perché é cosi che credo si possa definire questa: un’impresa, proprio come quella che ispira il libro. La riflessione sugli aspetti e i motivi del viaggio di ciascuno verso il proprio centro interiore, il proprio Se, trae linfa dall’allusivo e fecondo contatto, dal rapporto vivo e costante con la metafora del romanzo “Viaggio al centro della terra” di Jules Verne.
Buccola trova in quest’opera una suggestiva, efficace e appropriata metafora per parlare di quell’altro Viaggio, che riguarda ciascuno di noi e che a lui sta forse piu a cuore: il Viaggio Interiore, il Viaggio dell’Anima e verso l’Anima. Un “viaggio fisico”, quello del libro di Verne, che nel lavoro di Buccola diventa “viaggio psichico”, con i propri motivi archetipali e le dinamiche connesse.
Il libro, scritto con cura, con un linguaggio scorrevole, agevole, piacevole alla lettura, suscita gradevoli sensazioni – non possiamo non sottolineare fra l’altro la ricercatezza, la finezza, la vasta e appropriata articolazione delle note a corredo, integrazione e approfondimento del testo -, frutto di un equilibrato, quanto raro, dosaggio fra una cospicua varietà di conoscenze offerte come spunti sul tema e i suoni, le immagini (le nostre, oltre a quelle scelte con cura dall’autore da contesti e tradizioni assai diversi) e le emozioni che emergono e si provano con lo snodarsi del percorso.
Il libro verrà presentato alle 17 di oggi, a Palazzo Jung, in via Lincoln 73, a Palermo. Insieme all’autore, interverranno al dibattito lo psichiatra e medico umanista Franco La Rosa; l’analista del profondo e filosofo, Daniele Cardelli; il cultore del mito e del simbolo, Vincenzo Guzzo; il cardiologo e critico d’arte, Eduardo Rebulla.