La Russia vieta le adozioni ai single francesi

Dopo i divieti per le coppie omosessuali, la Russia nega ai single francesi di poter adottare bambini provenienti dal paese di Putin

Il Ministro Medvedev con Vladimir Putin

Da ieri la Francia è entrata nella blacklist delle adozioni della Russia, che impedirà ai single francesi di prendersi cura dei piccoli orfani dell’Est Europa. Il provvedimento segue la legge del 2013 in merito all’interdizione dalle adozioni per le coppie omosessuali: la ratio del documento, infatti, consiste nell’evitare che l’adozione da parte di persone sole possa sfociare nell’eventualità che i bambini crescano con genitori dello stesso sesso, ipotesi terribile per la Russia.

Lo stesso trattamento è stato riservato nei mesi scorsi a Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Danimarca e Nuova Zelanda, senza contare il divieto di adozioni imposto agli Stati Uniti, come rappresaglia nei confronti della condanna di alcuni generali russi colpevoli di aver violato i diritti umani.

Diventa ormai evidente che il nuovo decreto del Ministro Medvedev rappresenta una vera e propria mossa politica, ben lontana dalle attenzioni nei confronti dei bambini russi, trattati come diplomatica merce di scambio.