Industria: ordinativi e fatturato + 0,6%
Arrivano buone notizie sul fronte dell’economia italiana: ad aprile aumentano sia gli ordinativi che il fatturato.
Ad aprile, secondo quanto rilevato dall’Istat, il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, fa registrare un incremento dello 0,6% rispetto a marzo, con una diminuzione dello 0,3% sul mercato interno ed un aumento del 2,4% su quello estero. Inoltre, nella media degli ultimi tre mesi, l’indice complessivo ha fatto registrare una flessione del 2,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Con la consueta correzione per gli effetti di calendario, il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali del 7,2%, con un calo dell’11,3% sul mercato interno ed un aumento del 2,1% su quello estero.
Secondo il nostro Istituto nazionale di statistica, gli indici destagionalizzati del fatturato fanno segnare un calo congiunturale per i beni strumentali (-2,3%), mentre si attestano in aumento l’energia (+2,6%), i beni intermedi (+1,7%) e i beni di consumo (+1,1%). Anche l’indice grezzo del fatturato diminuisce, in termini tendenziali, del 4,1%. Nella fattispecie, il contributo più ampio a tale diminuzione proviene dalla componente interna dei beni strumentali. Il maggior incremento tendenziale del fatturato viene rilevato nell’estrazione di minerali da cave e miniere (+6,9%), mentre la diminuzione più sensibile riguarda la fabbricazione di mezzi di trasporto (-29,7%).
Con riferimento agli ordinativi totali, viene rilevato un aumento congiunturale dello 0,6%, che è, a sua volta, la sintesi di una riduzione dell’1,3% degli ordinativi interni e di una crescita del 3,2% di quelli esteri. Tra l’altro, nella media degli ultimi tre mesi, gli ordinativi totali sono diminuiti del 2,1% rispetto al trimestre precedente.