Pubblicato: mar, 23 Apr , 2013

Il riscatto dalla mafia passa anche attraverso i beni confiscati

Dedicato all’impegno il 25 aprile proposto dall’Arca di Noè di Ciaculli a Palermo

 

 

di Gilda Sciortino

 

 NEWS_130014Sarà una giornata tutta dedicata al ricordo e all’impegno, con tanti momenti di riflessione, preghiera e testimonianza, quella proposta giovedì 25 aprile al Centro “Arca di Noè”, bene confiscato alla mafia, in via dei Mandarini, a Ciaculli. “Continuiamo a liberarci” è il tema della manifestazione, promossa da Cisl, Dipartimento Legalità della Filca Cisl, Siulp e “Jus Vitae”, che consentirà di condividere, con realtà come Libera e le tante altre impegnate nel sociale, un’ulteriore occasione per continuare a lavorare al riscatto dei più deboli attraverso i beni confiscati. Alle 11 si ricorderanno i caduti, mentre alle 12.30, nell’ampio spazio verde del bene, saranno piantati alcuni alberi quale simbolo di speranza, giustizia e legalità. Alle 13 ci si fermerà per il previsto pranzo solidale, mentre dalle 15 alle 19 lo spazio sarà dato all’animazione e ad alcuni interventi sul senso dell’iniziativa.
Una manifestazione che avrà particolare significato non solo in relazione alla speciale ricorrenza, ma anche in quanto legata alla possibilità di conoscere l’ “Arca di Noè”, centro che sorge su questo agrumeto confiscato alla mafia. Gestito dalla cooperativa sociale “Jus Vitae Onlus”, è inserito all’interno della splendente Conca d’Oro, ed é ricco di alberi di mandarini, chiamati “Marzuddi” proprio perché maturano in ritardo rispetto agli altri. Si tratta, inoltre, di una vera e propria azienda, organizzata da giovani che, attraverso il proprio lavoro, vogliono crearsi un futuro migliore.
Non è un agriturismo né una fattoria didattica, tantomeno un laboratorio ambientale, bensì la sintesi di queste tre diverse esperienze.
E tre sono anche i settori – ambientale, gastronomico e animalandia – in cui sono suddivise le attività portate avanti.

Il primo, prevede percorsi di educazione ambientale per scolaresche e famiglie, al fine di sensibilizzare i giovani al riciclo e al riutilizzo di ogni sorta di rifiuto.
Mira anche all’educazione alimentare per la conoscenza dei cibi e della loro composizione, facendo un salto nel passato con antiche ricette e pietanze, ormai non più utilizzate nella gran parte delle nostre case.
Porterà avanti campagne di adozione di piantine alle quali parteciperanno i bambini, dando anche agli anziani la possibilità di curare un orto sociale in collaborazione con l’Istituto zootecnico siciliano.

Il secondo settore punta a sensibilizzare le famiglie alla filosofia del mangiare bene e del gustare in siciliano, guidandole alla conoscenza delle eccellenze enogastronomiche della nostra terra, attraverso una collaborazione con aziende leader nel settore.

In programma ci sono diverse giornate a tema, con la possibilità non solo di degustare cibi genuini, ma anche di trascorrere delle serene giornate di relax in mezzo alla natura, per preparare tutti insieme pane, salse e conserve di mandarino, e recuperare tutte quelle tradizioni che spesso gli angusti spazi dei condomini non possono permetterci. Per quanto riguarda, invece, il settore animalandia, il suo primo obiettivo è quello di far conoscere ai nostri bambini animali da aia, come asini, cavalli e variegate tipologie di uccelli, in un contesto divertente e formativo. Saranno organizzati percorsi d’ippoterapia, onoterapia e pet-terapy, interventi di supporto a trattamenti tradizionali, in grado di contribuire al benessere psico-fisico della persona.

Tutto questo, solo per dare una prima idea delle potenzialità di questa realtà, aperta e disponibile a tutta la città anche per organizzarvi, momenti musicali e culturali. Il tutto, da potere realizzare in piena armonia e condivisione, consapevoli che il riscatto sociale viene dal lavorare sinergicamente, facendolo in questo caso in un bene confiscato alla mafia ridato in mano ai giovani.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.