Finita aspettativa per Ingroia, Csm: vada ad Aosta
L’ aspettativa elettorale del leader di Rivoluzione Civile è terminata l’11 marzo scorso. Ora Ingroia dovrà decidere se tornare alla sua vecchia professione
di Alessandro Salvia
Il Consiglio superiore della magistratura ha deliberato, con due astensioni e un assente, di proporre la ricollocazione in ruolo dell’ex procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia al tribunale di Aosta, essendo la Valle d’Aosta l’unica regione nella quale non era candidato. La decisione è stata presa nel rispetto dell’art 8 del DPR 30 marzo 1957 n. 361 che prevede che i magistrati candidati e non eletti ‘non possono esercitare per un periodo di cinque anni le loro funzioni nella circoscrizione nel cui ambito si sono svolte le elezioni”. Ingroia è l’unico fra i magistrati candidati in quest’ultima tornata elettorale a non aver ancora deciso se continuare la sua carriera politica o quella in magistratura.