Finisce la storia di Nokia, comincia quella di Microsoft Mobile
Addio a Nokia, scomparirà il celebre marchio che ha fatto la storia della telefonia mobile
La divisione Devices and Services di Nokia, verrà inglobata dalla Microsoft. L’acquisizione da parte della casa di Redmond sancisce la il primo step dell’integrazione delle due aziende. «Insieme ai nostri partner, continueremo a perseguire l’obiettivo di creare più velocemente innovazione per il nostro mondo basato su un approccio mobile-first, cloud-first», aggiunge.
Stephen Elop, ex presidente e Ceo di Nokia, diventerà vice presidente esecutivo di Microsoft Devices Group, con il compito di guidare il ramo dell’azienda che si occuperà anche degli smarthphone Lumia e i tablet, i telefoni Nokia, l’hardware Xbox, Surface oltre ai prodotti e accessori Perceptive Pixel (Ppi).
La fusione annunciata nello scorso mese di settembre si è conclusa con dei costi superiori rispetto ai quasi sei miliardi di euro previsti.
L’opportunità per Microsoft è importante, oltre un miliardo in più di utenti è infatti previsto per il settore dei terminali di fascia bassa che potrebbero fruttare un utile annuo di 50 miliardi di dollari estendendo ulteriormente nel mondo il brand e i prodotti Microsoft. Si prevedono anche interessanti prospettive per il mercato degli sviluppatori di applicazioni di tutto il mondo, perfino in Italia la quota di mercato, nonostante la dominanza assoluta di dispositivi con sistema operativo Android, è molto rilevante e offre ottimi indicatori che lasciano presagire un ulteriore crescita della domanda, con conseguente aumento dei profitti.