Elezioni in Ucraina, candidato Darth Vader
Il Partito Ucraino di Internet ha diffuso un video sulla candidatura del celebre cattivo di Guerre Stellari alle prossime presidenziali
La lotta politica tra Piotr Poroshenko e Yulia Timoshenko, candidati alle prossime presidenziali dopo la destituzione di Viktor Ianukovich, vedrà un nuovo partecipante: Darth Vader. La presentazione del nuovo candidato, dall’identità ignota, è avvenuta nella giornata di ieri, attraverso la diffusione del video di una conferenza stampa dove il celebre antieroe creato da George Lucas annuncia il suo schieramento in favore del Partito Ucraino di Internet.
Dmitry Golubov, leader del partito, ha spiegato che Darth Vader ha vinto le primarie aggiungendo in un comunicato che «il compagno Vader» è l’unico che «può rendere la nostra Repubblica un Impero, ridarle la sua gloria passata, i territori perduti a la sua fierezza». Missione che appare chiara anche al candidato che si cela sotto la maschera e la voce metallica di Darth Vader che afferma di essere l’unico candidato in grado di riportare l’Ucraina al suo antico splendore, ripristinarne l’antico orgoglio e riportare il popolo verso il “lato oscuro della forza”. Il video, diventato virale in pochi minuti, ha suscitato scalpore e ilarità generale: il Partito Ucraino di Internet, fondato nel 2010, è noto per le sue iniziative spettacolari, volte a coinvolgere il Paese prospettando la possibilità di una realtà politica migliore attraverso satira e comunicazione.
Darth Vader, la cui presenza era stata già segnalata a Kiev durante gli scontri degli ultimi mesi, si sarebbe presentato questa mattina nella capitale per confermare la sua candidatura che, come afferma il leader del partito Dmitry Golubov, è costata al Partito l’equivalente di 165.000 euro, cifra che nonostante l’apparente ironia dell’ingresso di Vader nel mondo politico ucraino, lascia intendere quanto sia seria la campagna presidenziale dello sconosciuto che lo interpreta; forse la scelta del leader della forza oscura come candidato, sarà sembrato al Partito di Internet il modo più semplice per giustificare ai propri elettori le spese della campagna elettorale.