Pubblicato: sab, 28 Set , 2013

È già finita l’avventura di Gattuso in panchina

Zamparini esonera l’ex milanista dopo appena 6 giornate. Al suo posto arriva Iachini, per lui un contratto biennale.

 

NEWS_163553«È con vero e profondo dispiacere che comunico di avere sollevato Gennaro Gattuso dall’incarico di allenatore responsabile della Prima squadra. Resta il rammarico per la stima verso l’uomo Gattuso ed il suo grande impegno lavorativo. Purtroppo io e lui, insieme, abbiamo forse fatto un passo troppo lungo per la sua prima esperienza da tecnico, in una Società ed una piazza impegnative come Palermo. I risultati ci hanno dato torto. Ho assegnato il compito di portarci in Serie A a Giuseppe Iachini, allenatore e uomo che conosco ed apprezzo da quando era capitano del Venezia, che abbiamo portato in serie A».
Con queste parole il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha comunicato sul sito ufficiale della squadra siciliana, l’esonero di Gennaro Gattuso, all’indomani della sconfitta fuoricasa contro il Bari, la seconda consecutiva dopo quella di La Spezia. In serata, invece, proprio il vulcanico imprenditore friulano aveva detto di non aver deciso ancora nulla e aveva smentito qualsiasi indiscrezione che vedeva già Ringhio con le valigie in mano.
«Tutte balle, non ho parlato con nessuno», tuonava all’Ansa pochi minuti dopo il fischio finale al San Nicola. In verità, il destino di Gattuso era ormai segnato e l’annuncio ufficiale del suo esonero era soltanto questione di ore. Appena sei partite e la sua prima esperienza da allenatore professionista può dirsi conclusa.
La patata bollente passa ora all’ex rosanero Iachini, che da allenatore ha trascinato un paio di anni fa la Sampdoria nella massima serie. Per il marchigiano è già pronto un contratto biennale. Rimangono forti, però, alcuni dubbi.
Secondo voci di corridoio, Iachini era stato contattato dal presidente “mangiallenatori” ancor prima della partita contro il Bari e la scelta di ingaggiare Gattuso per la panchina rosanero era stata niente più che una mera operazione di marketing. Se così fosse, resta da chiarire a chi abbia eventualmente giovato.
Ciò che è certo è che, così, sale a 43 il numero degli allenatori licenziati da Zamparini (di cui 22 in dieci anni di Palermo), per un totale di 52 cambi di panchina, ritorni compresi. Addii sempre dettati dall’istinto e spesso al veleno. L’esperienza di Gattuso, tutto sommato, può considerarsi abbastanza longeva.
La stessa cosa non può certamente dirla il “povero” Stefano Pioli, esonerato nell’estate del 2011 ancor prima che iniziasse il campionato, dopo l’eliminazione del Palermo dall’Europa League, battuto dagli svizzeri del Thun. Un record nel record. A farne le spese di questa assurda e confusa girandola, in termini di credibilità, è prima di tutto la squadra, che quest’anno si sta dimostrando mediocre sotto troppi punti di vista per chi aspira alla promozione.
I continui avvicendamenti sulla panchina del club di viale del Fante, per via delle decisioni cervellotiche e opinabili del suo patron, non fanno altro che umiliare la società, tanto da essere diventata ormai la barzelletta del calcio italiano e anche l’Europa ride di fronte ai suoi capricci. Non è certo questo lo spettacolo che questa città e i suoi tifosi meritano.
Ma Zamparini è come una giostra che non puoi fermare. Le soste non sono contemplate. E, quindi, altro giro, altra corsa. Chissà se Iachini compirà il miracolo. Riuscirà ad entrare nelle grazie del presidente o, al suo primo passo falso, Zamparini è pronto a dare anche a lui il benservito? Staremo a vedere. Tanto siamo certi che non dovremo attendere molto per scoprirlo.

Di

Ultime notize

Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

23 luglio 2016, Commenti disabilitati su Europa, la strage degli innocenti. E le “vittime” si fanno carnefici, perchè?

LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

19 aprile 2024, Commenti disabilitati su LE MAFIE SONO UNA REALTÀ DEVASTANTE CON CUI FARE I CONTI, ANCHE IN TOSCANA

CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

28 marzo 2024, Commenti disabilitati su CON LA POVERTA’ CRESCONO ANCHE LE MAFIE

L’anno che verrà si celebra a Crotone

30 dicembre 2023, Commenti disabilitati su L’anno che verrà si celebra a Crotone

Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

13 dicembre 2023, Commenti disabilitati su Palermo, Borgo Parrini: il comune sfratta il bene confiscato alle mafie

Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

26 novembre 2023, Commenti disabilitati su Alla Sicilia e alla Calabria non servono ponti ma autostrade, ferrovie e aerei

Video

Service Unavailable.