Cinisi. Al via il progetto “onda d’urto”
Dopo la prima trasmissione del 9 maggio di Radio 100 passi dalla casa dei 100 passi oggi bene confiscato, parte il progetto Onda d’urto per il coinvolgimento dei giovani del circondario, ma non solo.
Il progetto sarà presentato con una conferenza stampa Il 13 ottobre 2014 alle ore 10:00 a Cinisi presso il bene confiscato ex Casa Badalamenti, corso Umberto 183
il progetto “Onda d’urto” di CASA MEMORIA IMPASTATO è sostenuto da Fondazione CON IL SUD e patrocinato dal Comune di Cinisi con il partenariato di RETE 100 PASSI e l’OSSERVATORIO DELLA N’DRANGHETA di Reggio Calabria.
Alla Conferenza stampa interverranno:
Giovanni Impastato: Casa Memoria Impastato
Claudio La Camera: Osservatorio sulla n’drangheta
Danilo Sulis: Rete 100 Passi
Gian Giacomo Palazzolo: sindaco di Cinisi
Uno degli obiettivi è quello di portare a Cinisi la sede di Rete 100 Passi web-radio e web-tv (mantenendo un presidio a Palermo).
Lo scopo è quello di riportare informazione e contro-informazione nel paese di Peppino, proseguendo il cammino dp Radio Aut da lui creata negli anni ’70.
Il progetto si prefigge anche il rafforzamento di Radio web Nessun Dorma già attivata a Reggio Calabria.
Il progetto “Onda d’urto” prevede la ristrutturazione di una parte del bene confiscato al boss Tano Badalamenti oltre che la formazione di 30 giovani di Cinisi e dintorni per la gestione di una web radio ed una web tv: fonico, tecnico video, reporter. Contemporaneamente una serie di attività curate dalla radio calabrese.
Le due radio si caratterizzeranno come web-radio europee sulle mafie con l’obiettivo di offrire un’informazione alternativa, per dare e formare punti di vista trasversali su vicende di attualità e in particolare su fatti di mafia.
Accanto alla sede di Radio 100 passi Il “Centro multiculturale polifunzionale Onda d’urto” che verrà gestito dai giovani e dalle associazioni di Cinisi.