Castelvetrano, intitolata aula magna a Peppino Impastato e Rita Atria
L’omaggio di un liceo frequentato, fra gli altri, dalla figlia di Matteo Messina Denaro, ai due simboli antimafia
«La mafia sarà vinta da un esercito di maestre elementari», diceva Gesualdo Bufalino, rispondendo a chi gli chiedeva come si sarebbe potuto sconfiggere quel cancro che ancora oggi avvelena il nostro Paese. Lo scrittore siciliano aveva ben compreso che, se c’è una cosa che la mafia teme più di tutto, è sicuramente la cultura. Laddove lo Stato non riesce a far perdere consenso, è infatti fondamentale l’educazione alla legalità sin da bambini, grazie al processo di sensibilizzazione portato avanti da parte delle famiglie, ma soprattutto dalle scuole.
E, a volte, bastano piccoli gesti per lanciare grandi segnali. È il caso del liceo scientifico “Michele Cipolla” di Castelvetrano (in provincia di Trapani), istituto noto per le diverse iniziative antimafia, che organizza e ospita al suo interno, ma anche perché frequentato da Lorenza Messina Denaro, figlia che il superboss latitante Matteo ha avuto da Francesca Alagna.
Proprio alcuni giorni fa, il collegio dei docenti del liceo, diretto dal preside Francesco Fiordaliso, ha deciso di intitolare l’aula magna della scuola (l’unica in paese ad esserne dotata) a Peppino Impastato e Rita Atria. Entrambi simboli indelebili di lotta alla mafia, scolpiti nella memoria di quanti hanno intrapreso il loro stesso, difficile cammino verso una società finalmente libera da ogni forma di criminalità. Ricordarli oggi, attraverso le nostre scuole, è un ulteriore passo in avanti lungo quel cammino.