Brad Bishop potrebbe essere in Italia
L’ex diplomatico americano nel 76 uccise la sua famiglia e sparì nel nulla
William Bradford Bishop, conosciuto anche come Brad Bishop è uno de i 10 criminali più ricercati dall’FBI. La sera del 1 marzo 1976 Bishop lasciò il suo ufficio del Dipartimento di Stato americano, prima del previsto, dicendo alla segretaria di non sentirsi molto bene. Una volta rientrato a casa, massacrò a colpi di martello, la madre, la moglie ed i suoi 3 figli. Caricò i cadaveri in macchina e cercò di eliminarne le tracce, bruciandoli in un bosco del Nord Carolina. I corpi furono identificati dopo una settimana e Bishop ebbe tutto il tempo per organizzare la sua fuga nei minimi dettagli sparendo nel nulla.
Da allora i federali gli danno la caccia, senza alcun risultato. Rimangono sconosciuti i motivi del suo gesto, l’ipotesi più probabile rimane quella del raptus di follia dovuto probabilmente ad una mancata promozione o ad eccessivo stato di stress. In questi 38 anni di latitanza Bishop è stato avvistato più volte sopratutto in Europa, l’ultimo avvistamento risale al 1994. Ma a quanto pare è in Italia che potrebbe nascondersi. Il killer del Maryland – che se fosse vivo avrebbe oggi 77 anni – ha con il nostro Paese un rapporto particolare. Avendo vissuto a Firenze da studente, a Verona da soldato e al consolato di Milano come diplomatico, è molto legato a questa terra.
«Bishop interruppe la vita che faceva e assunse una nuova identità. Per questo motivo, la maggior parte delle tradizionali tecniche investigative per scovare i fuggitivi è inutile – riferisce Steve Vogt, agente speciale alla guida dell’ufficio Fbi di Baltimora – speriamo che i media e le persone attive sui social network prestino attenzione alla questione, saranno loro a risolvere questo caso».